Luce della mia notte
Il giorno 30 gennaio la mia vita cambia in maniera drastica.
Mio marito GIOVANNI ha un malore dopo cena ,mentre si stava per concludere la serata ,e mentre stavamo in camera nostra, nella nostra intimità, mio marito non risponde più!
Io e Giovanni eravamo sposati da un anno, stavamo parlando dei nostri progetti, delle nostre idee, di chi doveva fare alcune commissioni la mattina seguente, insomma cose normali per una coppia.
Il mio Giovanni sente il desiderio di bere, si alza dal letto e scende le scale ...io lo guardo e mi sembrava di vedere qualcosa di strano in lui...nel frattempo risale, lo invito a darmi il bacio della buona notte e lui con un debole sorriso mi dice una frase che tengo custodita nel mio cuore e che mai dimenticherò...si stende, vedo il suo respiro lento e profondo chiedo se si sente bene,
il mio Giovanni non mi risponde più.
Lo sento fare un rumore strano un rantolo, cerco di rianimarlo, ma è tutto inutile, Giovanni non mi risponde più, non mi da più segni di vita, urlo la mia disperazione fuori nel poggiolo nel tentativo di farmi sentire da qualcuno, nessuno mi sente tranne un vicino di casa che prova con un messaggio cardiaco, nel frattempo mi rimbomba in testa le parole che Giovanni mi ha sussurrato cinque minuti prima
non le dimenticherò mai.
Intanto chiamo i soccorsi che arrivano tempestivamente, fanno il possibile per salvare il mio Giovanni, è grave mi dice la dottoressa non sappiamo se arriva all'ospedale nel frattempo signora, si organizzi e ci segua.
Beatrice, mia figlia ed io, seguiamo l'ambulanza, arriviamo al pronto soccorso, ma Giovanni è già in sala operatoria .
Intanto arrivano i primi bollettini....ANEURISMA CEREBRALE condizioni disperate
Tutto mi crolla addosso in un attimo, sento che Giovanni ce la può fare, mi aveva promesso che non ci saremo lasciati mai.
Passano i giorni, le ore , Giovanni viene operato nuovamente, rimane ricoverato in terapia intensiva per sei giorni...sei interminabili giorni .
Il 6 febbraio 2023 tutto finisce tranne il nostro amore.
Il mio Giovanni mi abbandona alle h.11-24 di lunedì.
Eravamo tutti lì con lui ..io, la mia mamma, il mio papà, Beatrice, i suoi fratelli e le sue sorelle
Si deve decidere se donare o no, io inizialmente dico NO!
Poi invece decido per il SI e Giovanni con il suo "dono" ridà la vita ad altre sei persone donando il suo stupendo CUORE, Il fegato, I reni, le cornee, il pancreas.
io dico sempre una cosa MI RACCOMANDO TRATTATE BENE LA MIA VITA È UN PEZZO D'ORO CHE NON POTRÒ PIÙ TENERE CON ME ..MA CHE IN QUALCHE PARTE DEL MONDO SICURAMENTE SI TROVERÀ.
con questa mia "storia" ho capito l'importanza della VITA e del DONO ..e ho deciso di scrivere un piccolo libretto intitolato LUCE NELLA MIA NOTTE ...non sarà da premio Oscar , ma racchiude i miei sentimenti e quelli del mio Giovanni che sento di amare ancora di più
Perché lui è l'Amore mio ...l'Amore mio grande
Marika moglie di un angelo donatore